La Cavese al Simonetta Lamberti esce sconfitta anche dal Lanciano per 2-0 e rimane ultima con 15 punti. La cura Stringara non funziona, dal suo avvento a Cava dei Tirreni, gli aquilotti hanno raccolto solo 2 punti in tre partite e l’ultimo posto è una triste realtà. La vittoria manca dal 18 Ottobre (8 partite) e non si vede una via d’uscita a questo andazzo, se non nella speranza cieca dei tifosi e nel solito ritornello “il campionato è ancora lungo e ci si può riprendere”. Unica consolazione è quella della classifica corta: il sest’ultimo posto, utile per non fare i play out, dista solo 3 punti e le squadre che precedono la Cavese sembrano non voler accelerare visto che ieri delle ultime ha vinto solo il Pescina, prossimo avversario.
La partita di ieri, 17esima e ultima giornata di andata, ha rimarcato i problemi offensivi della squadra, pericolosa in pochissime azioni: nel primo tempo con Tarantino con un tiro fuori dallo specchio della porta e nella ripresa con lo stesso giocatore e con Turienzo. Il Lanciano, ben messo in campo da Pagliari, ha mostrato un buon possesso palla e buoni proponimenti in avanti. I gol sono giunti al 30′ del primo tempo con Sansone e nel secondo tempo al 73′ su calcio di rigore trasformato da Improta.
Da sottolineare l’ennesima espulsione di Alberto Nocerino, giunta al 33′ che ha privato la squadra di un elemento importante. Giocare in 10 per quasi un’ ora ha complicato ancora di più le cose. Domenica prossima altra partita interna: il Pescina sarà di scena al Lamberti, inutile dire che servirà una vittoria altrimenti le altre squadre potrebbero scappare.
la mia vita è un continuo “sui generis”.
non l’ho capita……spiegati meglio..Domenica vorrei andare allo stadio…sarà la volta buona?????
leggiti l’aneddoto sui miei tras..orsi fiorentini nell’anni settanta, o bischero!
La gallina al guinzaglio..ahahahahah Vir’ nu’ poc’…..
A Cava ormai vengono a vincere cani e porci..peccato però che lui ha trovato l’ago nel pagliari….. e ha sbancato Cava…
effettivamente una volta vincere a cava era come trovare un ago nel pagliaio, adesso invece sembra che siamo al “prego, si accomodi!”…